Riparazione elettrodomestici Torino: lavatrice ferma

Tra tutti gli elettrodomestici comunemente presenti in una casa, la lavatrice è forse il più usato e quello di cui nessuno può più fare a meno. Mentre senza lavastoviglie si può tranquillamente tornare a lavare i piatti a mano e senza forno si può cucinare con il gas, senza lavatrice si dovrebbe spendere un sacco di tempo e sprecare parecchia acqua per lavare i capi a mano, senza contare che solitamente i guasti avvengono nel momento meno opportuno, quando magari si hanno chili e chili di capi sporchi.
Gli abitanti di Torino sanno che in più, con la durezza dell’acqua della città, i guasti sono sempre alle porte e l’assistenza degli elettrodomestici sono un’uscita in più che si vorrebbe evitare.

Ma cosa fare quando la lavatrice si guasta e non parte più?

Se avete da poco comprato una lavatrice all’avanguardia o se comunque siete possessori di una lavatrice senza filtro autopulente allora molto probabilmente la causa è da attribuire a lui: il filtro dello scarico. Anche se apparentemente è l’ultimo chiamato in causa, in realtà se il filtro è pieno o troppo sporco, riesce a compromettere il funzionamento dell’intero elettrodomestico.
La bella notizia è che non c’è bisogno di chiamare un tecnico perché è un’operazione semplicissima che, sicuramente, sarete in grado di fare da soli.

La prima operazione da fare è questa: individuare lo sportello dove alloggia il filtro.
Se avete già impostato il programma e caricato il cestello non c’è bisogno di scaricarlo o azzerare la programmazione, ma conviene togliere la corrente mediante interruttore o presa.
A questo punto, munitevi di bacinella o contenitore il più basso possibile, in modo da metterlo sotto lo sportello ed evitare di far fuoriuscire l’acqua sul pavimento del bagno.

Adesso svitate lentamente il tappo che trovato all’interno dello sportello. A volte è presente anche un piccolo tubo che vi permette di far scaricare l’acqua in maniere più comoda.
Una volta scaricato il vano, estraete completamente il tappo cui è annesso il filtro, insistendo leggermente se è particolarmente sporco o se fosse la prima volta che lo pulite, poiché è possibile che sia intasato.

Prendete quindi il filtro, che sarà ricoperto di una melma strana (normalissimo, sono i residui degli abiti che insieme all’acqua diventano viscidi) e lavatelo sotto l’acqua corrente. Qualora ci fossero parecchi residui, cercate di togliere il grosso e gettarlo nel wc, per non rischiare di intasare lo scarico del lavandino e spostare quindi il problema da un posto all’altro.
Rimettete il filtro nel suo alloggio avvitando bene il tappo, tappando il tubicino qualora fosse presente.
Per verificare la tenuta del tappo, versate una caraffa d’acqua nel cestello e controllate che non ci siano perdite.
Ora potete chiudere lo sportello, reinserire la spina nella corrente e far partire la vostra lavatrice.

Abituarsi a fare quest’operazione un paio di volte l’anno, vi permetterà di avere una lavatrice più efficiente e capi anche più puliti e risparmiare sulle spese di assistenza dell’elettrodomestico. Consigliamo anche per chi vive in città con aqua molto calcarea come Torino, di usare anche l’anticalcare per lavatrici ogni tanto, in modo da allungare notevolmente la vita del vostro elettrodomestico ed evitare inutili spese di assistenza e riparazione.